Extreme Behaviour

Ora è ufficiale...
I miei compagni hanno confermato quello che pensavo; la fantomatica ragazza dall'aura misteriosa non ha staccato gli occhi di dosso da me per tutto il tempo che siamo stati sul palco, fino a che si è dileguata da qualche parte.
A loro pare che che lei voglia solo strappare i miei testicoli a morsi, o per lo meno è tutto ciò che si può intuire da quello sguardo che ha dipinto sulla faccia, ogni volta che incappa in me da qualsiasi parte solo o male accompagnato che sia..
Dubito che sia così, è solo una tattica, una di quelle belle maschere che si adottano quando cammini tra la gente; tutti ne hanno una e lei evidentemente sta giocando a fare la dura, ed è una cosa che la diverte e si comporterà così impeccabilmente in pubblico per reggere qualsiasi cosa che quando dovrà affrontare un'emergenza seria, quel carattere impostato e falso si scioglierà con ogni lacrima che scenderà da quel bel volto; esattamente come neve al sole.
Mi domando perchè non sia andato a farmi una rinfrescante, bella e invitante doccia invece di stare qui a seguire i nostri rivali nel loro groviglio di suoni o se preferite gatti in calore, che viene definito da Alex come "un' esplosione di positività e di carica".

Aggiungici la parola qualcosa sulle Quattro Nobili Verità* e mi sembra proprio di sentir parlare un Sensei o un saggio buddista...
Ma non credo che lui sia il tipo da contemplare le cose e ponderare, è come se lo vedessi davanti a sbavare davanti ad una donna senza far niente... parliamo dello stesso tipo che ha un scritta enorme, stile old- school, con ali e tutto il resto... a due centimetri dalla zipper dei pantaloni?
Lui non si lascia scappare nessuna, nemmeno se sta già con qualcuna, per lui le Quattro Verità, talmente nobili da essere di stirpe reale, sono:

- "esiste la sofferenza esistenziale" se e solo se la tipa in questione ti manda in bianco.

- "esiste un'origine della sofferenza esistenziale" unicamente perchè la manina da sola non può fare granchè se non hai una che ti aiuti a scaricare... lo stress, diciamo - a meno che tu non sia gay e in questo caso ti consiglierebbe di affidarti ad un'altra dottrina.

- "esiste l'emancipazione dalla sofferenza esistenziale" , ovvero lasciate stare l'essere gay e elevatevi al culto della gnocca.

- "esiste un percorso di pratica da seguire per emanciparsi dalla sofferenza esistenziale", smettetela con le pippe a feedback e il mondo sarà vostro.

Non ho intenzione di entrare nei dettagli anche se sto solamente ragionando su questa bizzarra dottrina che promuove groupies e prostitute di ogni genere, poichè ne sono pressochè disgustato. Si può capire che lui è un morto di f...anciulle, e che voglia fare centro tutte le sere per avere un'altra tacca da segnare sulla parete del tourbus- veramente molto maturo da parte sua; ma diamoci una regolata perchè morire a causa di una malattia venerea perchè te la sei andata a cercare è ancora più angosciante.

Per questo sono sorpreso che sia ancora vivo, pronto e scattante per guidare una band che senza di lui non sarebbe niente; questo sarà l'unico favoritismi che concedo a quel brutto cagnaccio pulcioso tedesco che all'anagrafe è stato registrato come Hector Alexander. Il cane in questione sta dando il meglio di se in una confortante e tranquilla gara al miglior miagolio da gatto in calore; ho sempre sostenuto che lui non abbia la voce matura e carica quanto basta per ottenere un buon growl, per non parlare dello scream in cui è proprio negato e in cui viene aiutato, senza risultati, dal suo compagno di band; a confronto la guerra del Vietnam è stata l'idea più geniale partorita Kennedy mentre sfogliava il New York Times sul gabinetto.

Inconsapevolmente passo una mano tra la mia chioma madida di sudore al pensiero di dover sentire questo strazio per altro tempo, solamente per poi riferire esattamente i punti di forza di questa data, come se non facessimo parte di una squadra che si è imbarcata per un tour lungo le principali città degli states un mese e mezzo fa e le cui date sono intervallate da al massimo un due giorni di pausa.
La musica si ferma, forse le mie preghiere sono state ascoltate, avranno davvero terminato il loro show mozzafiato- talmente splendido che ti ammazza con un solo acuto?
Qualche parola di ringraziamento al pubblico accompagnate dalle parole molto ricercate che però assomigliano troppo a qualcosa tra il dialetto del ghetto e il "vasto" vocabolario l'inglese che uno di quegli italiani può adoperare per descrivere, sentite un po', un'intera settimana di tour. Come non si può rimanere stupiti dall'impegno e bravura di Lexy-Doo, due giorni in questa città senza alcool ed è più a pezzi di quando alla vigilia del tour aveva bevuto tre bottiglie di Jack's Daniel e un'intera bottiglia di Tequila tralasciando i quintali di birra che ha trangugiato come se fosse acqua.
Sto incominciando a diventare acido come una zitella a forza di aspettare il frontman degli At-qualcos'altro per scambiare qualche ins...chiacchiera, suvvia.

Mi sporgo per sbirciare la situazione quando Dave, l'unico e il solo tecnico del suono, quasi non mi butta al tappeto con uno di quei placcaggi da attaccante centrale, un bisonte per spiegarci meglio, del Football per poi scusarsi, trascinarmi in postazione e dirmi di prendere in mano la situazione.
Ahah, bella battuta! Come se sapessi qualcosa di questi tasti, per me ci potrei giocare ad acchiappa la talpa, non so nulla di questa roba se non ciò che riguarda il livello dell'audio e i dettagli sulla chitarra.
Spero che non ci sia bisogno di me, cioè... del tecnico.
Devo ammettere che però è divertentissimo vedere quando è terribilmente brutto e trasandato stasera Alex, non l'ho mai visto così, nemmeno i suoi addominali sono come al solito... è andata male ai cittadini di Salt Lake se sono venuti con lo scopo di ammirare l'incredibile - ma dove?- corpo statuario del nosto cucciolone preferito.
Alza la mano e la mantiene in aria per qualche manciata di secondi fino a che voltandosi verso questa postazione, incontra il mio volto smarrito e in risposta, m'incenerisce con lo sguardo per la stecca che gli ho appena fatto fare... come se fossi io ora a farlo steccare!
Oddio, ecco a cosa servono gli effetti sonori! Non ho mai sentito una nota così brutta presa da un cantante cosiddetto professionista, però nessuno se n'è accorto perchè il cretino qui presente ha ben pensato di far fischiare il microfono...
Le mie chanches come tecnico del suono crollano una ad una man mano che la canzone prosegue, e mi ritrovo ad appoggiare i gomiti sulla parte più vicina della piattaforma e a masticare la chewing-gum talmente forte da bascicare mentre con gli occhi sbarrati dalla noia continuo ad osservare la band all'opera.

"Tu...coso, che accidenti ci fai qui?" , il mio udito è talmente messo alla prova dall'elevato volume delle casse che non riesco a sentire tutta la frase e per rispondere tiro a bocciare scegliendo una delle tre opportunità che il mio cervello ha prontamente elaborato - qualche volta quel ragazzo mi lascia totalmente allibito... Si fa sentire dopo mesi, e io che penso tutte le volte che ci abbia lasciato permanentemente.
"Spostati! Lascia a me la console! Non vedi che hai combinato fin troppi casini?"
Eccola, finalmente è uscita allo scoperto ed è qui che sta sputando veleno come un cobra pronto per attaccare ed uccidere la sua presa con un solo morso letale.
Mi volto verso Jade per fare esattamente quello che ha fatto lei, farmi rispettare in quanto uomo e vedere la fiamma nei suoi occhi spegnersi .
"Parla quella che finge di essere una groupie solamente per far esperienza ed essere raccomandata dal frontman con cui sta facendo la troia!", dico battendo poi un colpo su questo aggeggio infernale e inasprendo involontariamente la voce per far notare lo scandalo.
"No! Tu non ti permetti di dare della troia a nessuno, capito?",urla improvvisamente accostando il viso al mio quanto basta perchè io possanotare splendide pagliuzze acquamarina che compongono la sua iride color ghiaccio, sbiancando poi nel momento in cui sente la sua voce moltiplicata ovunque ed un immediato silenzio.

Cerco di calmarla dopo questo disastro non permettendole di combinare altri guai, e cerco di afferrarla e strattonarla dietro le quinte invano poichè lei si divincola e si aggrappa la prima cosa veramente solida che le capita a tiro, il palo dell'impalcatura del locale per poi afferrare un'asciugamano da terra e colpirmi ovunque e soprattutto sulla testa dando il via ad una vera e propria lotta. Uso le braccia come scudo per pararmi la testa e in un'attimo di pausa, le rispondo fregandomene altamente del fatto che è lei quella che può danneggiare me in questo momento; "Faccio quello che mi pare! E ammetti di essere sconfitta!Ora!"
Vengo preso da Alex e sbattuto via dallo stage prima di aver ripetuto la mia battuta di fronte a lei, non prima però di esser riuscito ad afferrare un paio di bottiglie di birra bionda, che non è esattamente la mia preferita ma può andare per reintegrare le vitamine e i sali minerali che ho impiegato per questa ardua missione.
La mora mi guarda strafottente, con un'aria da perfetta strega, fiera ed estremamente compiaciuta delle battaglie che ha vinto nonostante i suoi inganni.