Che Schifo Essere Una Teenager

Capitolo 1

-Marta svegliati!- sbraita la mamma battendo il pugno sulla porta - O farai tardi a scuola!! - E il problema dov'è? - borbotto ancora preda del sonno - Il problema è che devi andare a scuola se non vuoi ritrovarti a fare l'elemosina alla fermata dell'autobus! - urla la mamma, questa volta perdendo completamente le staffe, chissà quante volte mi ha già chiamata? Mi alzo barcollando, scivolo sui roller, mi alzo e sbatto contro l'armadio creando un bel bernoccolo sulla testa. Non potrete mai immaginare quanto odio svegliarmi la mattina per andare a scuola! E' una tortura! Non che odi la scuola, io odio solo: svegliarmi la mattina presto, i professori, le lezioni, i compiti per casa, quelli in classe, le verifiche, i libri...ok...forse le uniche cose che mi piacciono della scuola sono la ricreazione e i compagni( e neanche tutti...la maggior parte sono dei certi sfigati!!!)! Comunque dopo essere andata in bagno e aver controllato il bernoccolo scendo in cucina, al piano di sotto. Bofonchio un buongiorno e mi siedo al tavolo fissando il vuoto come un imbecille. Mangio i cereali, mi lavo, mi vesto e parto per la scuola. Come ogni mattina ad aspettarmi ci sono Serena e Mario...due miei amici. Ci avviamo ascoltando l'MP3 e chiacchierando. - La sai l'ultima? - mi chiede Serena - Cosa? - chiedo con poco interesse - Marco - e dopo questa parola fa un sospiro sognante - Sery!- la esorto - Marco che? - Si è messo con quella specie di scheletro ambulante di Federica Sterzi! - NO! Ho perso tutte le mie possibilità adesso...-. La verità è che, come quasi tutte le ragazze della scuola, ho una cotta pazzesca per questo Marco: è irresistibile! Ha bellissimi capelli ramati sparati un po' qua, un po' la col gel, fisico palestrato, ma non troppo, e viso bellissimo, ha 16 anni e mi fa venire la bava alla bocca al solo pensiero. -Marta sei viva? - . Mi ero di nuovo messa a fissare il vuoto e cominciavo a sbavare un po'. - Eh? Ah,si si ci sono.. - E ho saputo anche- continua imperterrita Serena - che si trasferirà!- Come? Viveva vicino casa mia...lo vedevo passare col motorino! No!- Niente panico- mi rassicura lei- si trasferirà vicino alla sua casa vecchia..! - Ah..bene, ma da chi hai saputo tutte queste cose? - tutto d'un tratto si immette nella conversazione Mario,che non aveva ancora aperto bocca-Rosy la pettegola! Non se ne perde una! - . Me lo dovevo immaginare! Rosy la pettegola! La odio, ma cerco di tenermela cara per le notizie! Arriviamo davanti alla scuola: un enorme cancello con l'insegna : Scuola Michelangelo Buonarroti. Mi siedo al banco con Luca, che è un ragazzo molto carino ma è mio amico da sempre . - Ciao Marta! - mi fa lui un sorriso che va da un orecchio all'altro...è proprio carino con quei capelli biondi che gli scendono sul volto e gli occhi nocciola che mi fissano - Ciao - gli rispondo sorridente. Alla prima ora letteratura con la Prof . Marica - Mangiacervelli Leonardi. E' odiosa! Sotto ogni aspetto. Dato che non mi interessa un cavolo delle cose che blatera la Leonardi decido di chiacchierare un po' con Luca. - Hai saputo che Marco si è messo con lo scheletro Sterzi? - Si...lei ... davvero antipatica- risponde lui disinteressato - Dovresti sostenermi nel mio progetto di diventare la sua ragazza! - Lo sai che ti appoggio ma...adesso non mi va di la parlare di quello!-ok...-rispondo triste.